Tipologia | gita classica |
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Località di partenza | Balboutet |
Comune | Usseaux |
Dislivello | 956 m |
Quota massima raggiunta | 2546 m |
Lunghezza | 17 km |
Esposizione | S |
Difficoltà | BS (medio) |
Difficoltà scala toponeige | 2.1 |
Grado di esposizione | E1 |
Particolarità
Il monte Pintas, che si nota sulla sinistra del colle delle Finestre (guardando da Pian dell’Alpe), offre bei pendii finali esposti a sud. Anche se più facile e più corto del dirimpettaio Français Pelouxe, conviene non sottovalutarne le difficoltà. La variante di discesa descritta e presente nella traccia proposta, offre una possibilità di sciata nella parte bassa che aumenta le difficoltà a OS.
Descrizione
a-b: Da Balboutet procedere lungo la strada per il Colle delle Finestre fino al primo tornante (1.760 m), quindi salire nel bosco in direzione nord, fino a raggiungere Pian dell’Alpe (1.870 m).
b-c: Attraversare il pianoro in direzione nord-est, salendo con un lungo traverso, lasciando il Colle delle Finestre (2.176 m) alla nostra destra.
c-d: Raggiunta la dorsale che si affaccia sulla val di Susa, scegliere la traccia di salita più sicura, puntando direttamente alla cima.
Discesa
Lungo il percorso di salita.
Variante di discesa
In alternativa alla discesa classica è possibile, come nella da traccia GPS proposta, scendere dalla punta in direzione ovest fino a imboccare, con condizioni di neve sicure, l’ampio pendio canale che permette di scendere diretti fino ai 2.100 m circa. Da questa quota, conviene iniziare il rientro a destra per raggiungere il tracciato della strada dell’Assietta al bivio di Pian dell’Alpe. Da qui passando per la sottostante Locanda del Lago delle Rane ci si raccorda, per facili pendii, al percorso della strada di accesso. Volendo inserire un’ulteriore variante tecnica alla discesa (che diventa OS), dal bivio di Pian dell’Alpe si risale qualche metro a spinta o a piedi lungo la strada dell’Assietta, fino ad incontrare la prima profonda marcatura di un canale (chiamato “Canale della Fucilata” su “Ripido!”) che scende dal Ciantiplagna. Individuando il migliore ingresso si scende dalla strada sui fianchi e poi nel centro del canale. Se ne segue dunque il divertente percorso, diretto e incassato, e si sbuca direttamente alla strada di accesso un po’ prima del parcheggio/bivio per la borgata Cerogne.
[Emilio Chiolerio]