Tipologia | gita classica |
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Località di partenza | Villanova |
Comune | Bobbio Pellice |
Dislivello | 1600 m |
Quota massima raggiunta | 2822 m |
Lunghezza | 23 km |
Esposizione | S |
Difficoltà | OSA (difficile con passaggi alpinistici) |
Difficoltà scala toponeige | 3.3 |
Grado di esposizione | E3 |
Particolarità
Bella e conosciuta cima sullo spartiacque con la Val Germanasca da cui si sale molto più agevolemente e con esposizione opposta dei pendii. Come per la salita alla vicina Punta Fionira, salirla con gli sci dal versante della Val Pellice implica la ricerca del momento e delle condizioni ottimali. Una soluzione, provata ad inizio inverno con neve presente e sicura sopra i 2.000 m, è salire in eMTB lungo la comoda pista almeno fino alla colletta delle Faure o meglio al vicino Colle Bancet. Utilizzando questa soluzione si risolvono le criticità di accesso al vallone superiore di Cumbalira e si può così decidere quale punta (Fiunira o Cerisira) raggiungere in base alle sole condizioni delle bellissime vallette sospese, dei canali di collegamento e dei pendii superiori.
Descrizione
a-b: Da Villanova si imbocca la pista forestale che sale al Prà. Superato il grande tornante a sinistra e poco prima del divieto di transito e del parcheggio superiore delle auto, si imbocca a destra la pista che sale alla colletta delle Faure, al colle Bancet e all’alpe omonima. La strada dopo i primi ripidi tornanti spiana e attraversa diversi canali che possono rappresentare un rischio per le valanghe dai pendii superiori. Raggiunto il versante ovest del vallone, la strada sale con una serie di diversi tornanti fino alla colletta delle Faure (2.000 m) che si raggiunge tenendo la sinistra al bivio per il vallone del Giulian. Da qui la strada, quasi pianeggiante, con un lungo traverso raggiunge il colle Bancet, tagliando i ripidi pendii sotto la Punta Bruna. Dal colle si entra in vista dei pendii sciabili superiori e si raggiungono le case dell’alpe Bancet a 2.241 m.
b-c: Dall’alpe Bancet seguire il percorso della mulattiera estiva che si dirige verso il Col Countent fino a raggiungere una delle dorsali che salgono verso la Punta Fiunira.
c-d: Scegliendo il percorso più sicuro tra ripide rampe e le successive dorsali inclinate si raggiunge il vallone principale della Cumbalira sotto i ripidi pendi tra la Punta Resiassa e la Cerisira, che porta alla depressione (colletto 2.736 m) tra la Punta Fionira e la cresta che sale alla Cerisira.
d-e: Per raggiungere la Cerisira, si prosegue dal colletto verso sinistra lungo l’aerea cresta, su facile roccette con sci in spalla.
Discesa
Per l’itinerario di salita.
[Emilio Chiolerio]