Tipologia | gita classica |
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Località di partenza | Pra del Torno |
Comune | Angrogna |
Dislivello | 1315 m |
Quota massima raggiunta | 2329 m |
Lunghezza | 15 km |
Esposizione | N |
Difficoltà | MS (facile) |
Difficoltà scala toponeige | 1.3 |
Grado di esposizione | E1 |
Particolarità
Si tratta della punta situata immediatamente a sud ovest del Vantacul, sullo spartiacque con i valloni di Rospart e Subiasco, laterali solatii del Pellice. Percorso un po’ più lungo ma meno impegnativo di quello al Vantacul, e perciò fattibile anche con un consistente innevamento, pur con le dovute cautele che alcuni tratti richiedono. La parte inferiore dell’itinerario si svolge sulla strada consortile che si inoltra nel vallone e conduce all’Alpe della Sella.
Descrizione
a-b: Dal parcheggio, attraversato il ponte di Barmafreida, si prende a salire seguendo la strada consortile che diramandosi per Chiot a quota 1.200 e per Sap a quota 1.370 porta ai 1.804 metri dell’Alpe della SeIla. Si segue costantemente il tracciato della strada, ignorando le citate diramazioni, sino a giungere, dopo un lungo tratto in traverso e da ultimo alcuni tornanti (possibili tagli), presso l’Alpe della Sella, a quota 1.804 metri.
b-c: Dall’alpeggio si procede quindi verso sud e, tenendosi sulla destra del vallone che si ha davanti, si raggiunge un’ampia conca a quota 2.150 circa. Qui si svolta a sinistra e in breve si arriva sul Colle dei Founs, che dall’opposto versante precipita con notevoli balze rocciose (“founs” significa appunto “fondo”).
c-d: Si va a destra, e per l’agevole cresta sommitale in pochi minuti si raggiunge la cima.
Discesa
La discesa avviene per l’itinerario di salita, con la possibilità di tagliare alcuni tornanti della strada, per lo più nel tratto sotto l’Alpe della Sella.
[Andrea Moretti]