Tipologia | traversata |
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Località di partenza | Rucas |
Comune | Bagnolo Piemonte |
Dislivello | 1580 m |
Quota massima raggiunta | 2738 m |
Lunghezza | 20 km |
Esposizione | E |
Difficoltà | OSA (difficile con passaggi alpinistici) |
Difficoltà scala toponeige | 3.3 |
Grado di esposizione | E2 |
Particolarità
Gita dal sapore esplorativo. Una lunga cavalcata, decisamente spettacolare, che si affaccia sulla pianura da un lato e sul gruppo del Monviso dall’altro. Questa traversata è ben visibile da gran parte della pianura Pinerolese: il suo elegante profilo è un invito a percorrerla! Come quasi sempre accade in questo genere di gite, l’aspetto sciistico è di secondaria importanza rispetto all’itinerario, ma una volta giunti in vetta al Frioland sono disponibili almeno tre itinerari di discesa. In questa descrizione priviligeremo la linea che permette di restare nell’ambito delle Valli Pinerolesi, ma sono comunque citate le eventuali alternative. Considerare la logistica, in quanto punto di partenza e di fine della traversata non coincidono.
Descrizione
a-b: Dal parcheggio di Rucas a quota 1.530 m circa, risalire le vecchie piste e portarsi al punto più alto degli impianti, superarli e giungere al Colle Ciapè 1.824 m.
b-c: Di qui, cominciare a seguire abbastanza fedelmente il filo della cresta nord-est di Punta Rumella, via via più ripida man mano che sale, calzando eventualmente i ramponi a seconda delle condizioni della neve. Raggiungere la cima di Punta Rumella 2.319 m.
c-d: Dalla Punta Rumella continuare sul filo di cresta, ora orizzontale, in ramponi, affrontando alcuni semplici ma esposti passaggi di arrampicata e disarrampicata su misto. Superato questo tratto, che rappresenta la parte più tecnica dell’itinerario, continuare a seguire la cresta (ora prevalentemente nevosa) fino alla cime Ostanetta e Punta del Razil.
e-f: Dalla cima della Razil, calzare gli sci (mantenendo eventualmente le pelli) e dirigersi su morbidi dossi, in discesa, in direzione ovest, verso il Colle del Vallone a quota 2.248 m.
f-g: Da qui, risalire il pendio est-sudest del Briccas, breve ma ripido, superato il quale si ha accesso all’ampio crestone che permette di raggiungere la cima del Briccas in pochi minuti.
g-h: Continuare a seguire il crestone del Briccas fin quando questo comincia a scendere verso l’insellatura del Colle delle Porte (2.262 m).
h-i: A questo punto, salire al Monte Frioland seguendo sotto il filo la cresta sud-est fino alla vetta.
Discesa
Dalla vetta del Monte Frioland sono possibili diversi itinerari di discesa su pendenze classiche:
- Seguire l’itinerario di salita fino al Colle delle Porte e scendere a nord verso Rorà;
- Seguire l’itinerario di salita fino al Colle delle Porte e scendere a sud-ovest a Brich di Crissolo;
- Scendere direttamente il pendio sud verso Borgo di Crissolo (più ripido).
[Eugenio Martina]