Rocca Nera

Tipologiagita classica
Località di partenzaRifugio Barbara
ComuneBobbio Pellice
Dislivello960 m
Quota massima raggiunta2716 m
Lunghezza12 km
EsposizioneNW
DifficoltàBS (medio)
Difficoltà scala toponeige2.2
Grado di esposizioneE1

Massiccio contrafforte del displuvio Pis-Gianna, che pur essendo prevalentemente roccioso, consente di effettuare un percorso breve ma remunerativo, su pendenze abbastanza sostenute. La parte alta dell’itinerario offre un’ottima sciabilità. Dalla cima, Il punto di vista che si ha sul gruppo del Viso è particolarmente suggestivo.

a-b: Dalla conca del Rif. Barbara, si attraversa il Pian Fons in direzione sud e si punta al canale più a sinistra, il più ampio, che risale ripido insinuandosi tra le porzioni rocciose che delimitano la conca, costeggiando sulla sinistra le Rocce dell’Inchiun. Risalirlo completamente, fino a dove la pendenza si abbatte a quota 2.150 m circa, ritrovandosi in una zona a conchette e valloncelli.

b-c: Da questo punto, continuare a mantenere la sinistra, seguendo un pendio compreso tra due costole rocciose che, incurvandosi e restringendosi gradualmente verso sinistra, converge sulla cresta nord-ovest della montagna, dove termina in una zona di rocce accatastate.

c-d: Da qui, attraverso un canale sinuoso si guadagna, a quota 2.550 m circa, l’ampio dosso sommitale, che si percorre agevolmente fino alla vetta.

Lungo il percorso di salita.

[Eugenio Martina]

La conca del Rif. Barbara. Salire il canale più ampio a sinistra (foto Aline Pons, maggio 2024)

Fuori dal canale si tiene la sinistra (foto Aline Pons, maggio 2024)

Sguardo all’indietro sui pendii sopra il canale (foto Eugenio Martina, maggio 2024)

I pendii da risalire per la Rocca Nera sono quelli tra sole e ombra, fotografati salendo alle Rocce Founs (foto Eugenio Martina, maggio 2024)

La parte che conduce verso il dosso sommitale (foto Eugenio Martina, maggio 2024)

Il meraviglioso, ampio dosso sommitale (foto Eugenio Martina, maggio 2024)

Dalla cima appare il gruppo del Viso (foto Eugenio Martina, maggio 2024)

Eccezionale la Rocca Nera! (foto Eugenio Martina, maggio 2024)

Vista della parte alta dell’itinerario per la Rocca Nera dalla vetta della Meidassa. Ben visibile il dosso nevoso sostenuto dal bastione di roccia scura (foto Eugenio Martina, maggio 2025)