Tipologia | gita classica |
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Località di partenza | Bric |
Comune | Rorà |
Dislivello | 1260 m |
Quota massima raggiunta | 2426 m |
Lunghezza | 16 km |
Esposizione | N |
Difficoltà | BS (medio) |
Difficoltà scala toponeige | 2.2 |
Grado di esposizione | E2 |
Particolarità
Così come l’itinerario per la Razil (o Rumelletta), seppur comporti uno spostamento minore, rimane un viaggio, soprattutto se si parte da il Parco Montano di Rorà presso il Bric. Meglio affrontarlo quando è possibile salire con l’automobile lungo la strada asfaltata fin verso la Punta Cournour (1.453 m). Poi il viaggio continua ancora su sterrata in discesa e sali scendi sino al punto dove si inizia a salire tra la vegetazione più o meno fitta. Da qui la gita inizia a guadagnare dislivello e prende interesse. Abbandonando la traccia della sterrata estiva circa a quota 1.405 m, in funzione della copertura nevosa, la dorsale del camoscio può essere salita lungo il filo di cresta oppure seguita alla sua destra nel valloncello (la traccia GPS segue il valloncello). Eventualmente, si può ricorrere alla (e)MTB per l’avvicinamento, quando rimane neve nella parte all’ombra della conca e la strada è ancora interrotta per salire in auto.
Descrizione
a-b: Dal Bric, seguendo la strada asfaltata (a seconda delle condizioni di innevamento di può proseguire oltre in auto) si guadagna Punta Cournour (1.453 m), quindi si scollina affacciandosi sul ripiano sottostante (Pian Frollero) e sui pendii sciabili della conca.
b-c: Seguire il tracciato della sterrata indicativamente fin sotto la verticale del Monte Cavallo (cfr. traccia), dove la si abbandona per iniziare finalmente a salire in direzione sud tra rada vegetazione alla destra dell’evidente Cresta del Camoscio.
c-d: Si prosegue nella stessa direzione fino a raggiungere una radura più pianeggiante, in vista del Colle delle Porte; a sinistra, la Cresta del Camoscio si interrompe dopo delle evidenti roccette (Rocca del Camoscio, 1.968 m). Si guadagna quindi un colletto per ripidi pendii boschinati alla destra del Bric Rivroit (2.078 m).
d-e: Dal colletto si prosegue nuovamente in direzione sud, tenendo al meglio il centro della dorsale, per pendii più aperti e sempre sostenuti che devono essere valutati con attenzione. Con percorso migliore, si piega verso sinistra sino a raggiungere lo spartiacque con la val Po. In vista ora degli imponenti versanti della catena del Monviso, si segue l’agevole dorsale, verso sinistra fino all’evidente croce di punta del Briccas.
Discesa
Lungo l’itinerario di salita.
[Emilio Chiolerio]